Da wikipedia: La timidezza è un tratto della personalità che caratterizza in varia misura il comportamento di un individuo improntato a esitazione, ritrosia, impaccio e pudore superiori a quanto manifestano in analoga situazione altri soggetti, ovvero a una minor socievolezza. Ai suoi livelli massimi si può manifestare come fobia sociale, con veri e propri attacchi di panico dovuti al profondo senso di inadeguatezza nei rapporti sociali e al sentire gli altri come delle possibili minacce.
Detto questo, la timidezza può diventare una nostra alleata ? In senso stretto, no, ma una considerazione va fatta. Tanti personaggi famosi, cinema, televisione, musica ecc, hanno dichiarato nel tempo di essere estremamente timidi e che solo quando salgono sul palco o davanti ad una telecamera, tutto svanisce riuscendo a fare cose che a mente fredda non avrebbero mai fatto. Come mai ? Una spiegazione potrebbe essere questa secondo la quale sono proprio le persone più timide ed insicure ad avere più probabilità di diventare delle star (ammesso che ci sia il talento), perchè proprio manifestando la loro arte attraverso la musica, il cinema, etc riescono a manifestare ed essere totalmente se stessi, cosa che non riescono a fare nella vita reale.
In più vorrei aggiungere che, per una persona timida, quello che conta, tra le altre cose, è l’approvazione degli altri. Le piccole vittorie, conquistate piano piano e relativi complimenti per i progressi fatti progressi e ai risultati raggiunti, demoliscono un mattone per volta di quel muro che i timidi si creano per difendersi.
In questo senso, mi sento di dire, che la timidezza è un pregio che ci protegge all’inizio del nostro percorso di vita artistico o solo personale..e spesso le 2 cose coincidono.