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Come vengono visti gli Italiani dall’AI

Come tanti, anche io, mi sto misurando con l’AI (intelligenza artificiale). In questo momento storico è essenziale farlo. Prima di tutto per capire a che punto siamo arrivati e poi per sapere quando saremo sostituiti da un computer da un software. Si perché il punto è proprio questo, chi pensa che il proprio lavoro sia insostituibile, sbaglia di grosso.

Ogni giorno mi metto li e cerco di capire. La cosa straordinaria è la velocità con la quale il tutto si stia sviluppando. Ogni giorno esce furi qualcosa che, fino al giorno prima, non esisteva. Chi disattende, resterà indietro.

Intanto vediamo, proprio grazie all’AI (l’ho chiesto proprio a lei in persona), quali sono le professioni che potrebbero essere sostituite:

  1. Addetti all’inserimento dati: Questi ruoli, che richiedono compiti ripetitivi e prevedibili, sono facilmente automatizzabili
  2. Ruoli amministrativi di base: Molte attività amministrative possono essere gestite da software di IA
  3. Operatori del servizio clienti: I chatbot e gli assistenti virtuali stanno diventando sempre più sofisticati
  4. Autisti e camionisti: Con lo sviluppo dei veicoli autonomi, questi lavori potrebbero vedere una riduzione
  5. Lavoratori di fast food: Le catene di fast food stanno già sperimentando con robot per la preparazione dei cibi
  6. Grafici e creatori di contenuti: Strumenti di IA possono generare grafica e contenuti testuali in modo rapido e efficiente

Questo è quanto generato dall’intelligenza artificiale alla mia domanda: Quali saranno i lavori che potrebbero essere sostituiti dall’AI nei prossimi anni ?

Ma nel cercare di capire la realtà di quanto stia avvenendo, faccio prove. Una di questa è stata quella di generare un’immagine di attori teatrali che facevano prove su un palco. Ecco cosa è venuto fuori:

Poi ho corretto il tiro e ho aggiunto alla domanda: attori teatrali ITALIANI. Ed ecco il risultato:

Anche l’intelligenza artificiale ci vede con lo stereotipo dell’italiano vestito come negli anni 60, con la valigia da emigrante.

Mentre nella prima immagine generata prevalgono i colori, la modernità e l’allegria, nella seconda, niente di tutto questo. Forse c’è da lavorarci ancora un pò su affinché, anche l’AI, non ci “inquadri” con le solite 3 parole: “Pizza, mandolino e mafia”.

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